Con la Collezione Al2020 l’uomo YOON strizza l’occhio all’Inghilterra e si spoglia dei convenzionalismi abbracciando la morbidezza della vita e cogliendone l’essenza, dentro un viaggio in libertà in un universo futuro dove il dettaglio sartoriale è indiscusso protagonista.

I capi vivono in armonia con la natura che spesso rappresentano con stampe oniriche o negli jacquard e lasciano all’uomo che le sceglie la possibilità di creare il proprio universo di riferimento con un approccio conscio ma sereno, fuori dai deliri e gli isterismi della società. Il designer Simone Lazzarini si ispira ad un romanzo Inglese che racconta il percorso evolutivo coscienziale di un lord dell’Hampshire, costruendo, come da tradizione 50ennale della famiglia Mancini proprietaria del brand, una collezione libera e positiva, rifiutando l’adesione passiva a formule tradizionali prive di originalità e lasciando spazio all’espressione dell’individuo.

I volumi rifuggono dalle ingessature “classy” scoprendo una nuova estetica che ricorda i massicci geometrici primitivi dei celebri colossi di Stonehenge, le spalle sono massimizzate mantenendo sofisticate le costruzioni sartoriali degli artigiani manifatturieri, custodi della tradizione italiana, con linee di un eclettismo quasi eccentrico che ci guidano dentro un viaggio armonico.

La collezione celebra attraverso morbidissimi panni di Lana e Lana/cachemire dei cappotti con revers ampi o Lunghissimi a cercare delle figure inaspettate, La Leggerezza e La Libertà dell’essere.

Le giacche sono pensate per ogni tipo di occasione mai con tessuti schiacciati o piatti. Mohair, invece “is the new black” perché nuvola è l’effetto della maglieria, lavorata rada nei filati più particolari ma ricca di dettagli jacquard e punti nella lana classica…mentre due sono i numeri: 260 e 14 che indicano titolo e catena facendoci già immaginare capi sottili e fluidi. I pantaloni sono a vita alta di cotone smerigliato, flanella o velluto e si abbinano alle camicie rigorosamente abbondanti. I tessuti tecnici hanno il compito di vivacizzare i capi basici contaminando la collezione verso un gusto più streetwear.

La palette vive di colori mai aggressivi ma pieni e decisi, le stampe si ispirano all’idillio raffigurando la bucolica e la natura. Rosa antico, panna, mandarino, ceruleo e avocado sono i colori che si accendono su basi di solidissimi blu e militare.

L’impatto è eccezionalmente fresco e brillante pur essendo una collezione invernale, perché i capi esprimono una forte identità in un total look che non lascia spazio alle incertezze.